Nantes, con i suoi 600 km di piste ciclabili e 7.000 rastrelliere, è la seconda città più ciclo-friendly di Francia. Sarebbe un peccato non approfittare di una visita all’insegna delle due ruote per scoprire la città e soprattutto alcuni angoli sorprendenti.
Ho confezionato per te un itinerario ispirato alla linea verde creata da “le Voyage à Nantes“, da vivere tutto d’un fiato. In questo pacchetto troverai un dolce mix di natura, monumenti, panorami punteggiati da soste culinarie…
PREPARARE IL PERCORSO IN BICI
Prima di montare in sella, pensa a noleggiare la bici, attrezzandoti di tutto punto per orientarsi e scoprire la città.
- Il noleggio Bicloo è una realtà consolidata a Nantes, ma sono presenti numerose attività di noleggio che propongono bici di ottima qualità, come ad esempio Bike’n Tour o Détours de Loire. Potrai scegliere tra la bici tradizionale o elettrica, ma il dislivello a Nantes è minimo, quindi una bici classica andrà benissimo!
- Anche se solo per un giorno, ci vuole un’attrezzatura adatta. Meglio optare per scarpe e abbigliamento comodi e come minimo un casco. Pensa a uno zaino per la borraccia e per i tuoi effetti personali.
- In quanto a capacità di orientamento, non siamo tutti uguali, quindi conviene tenere a portata di mano una cartina della città, facilmente reperibile all’ufficio del turismo, di fronte al castello dei Duchi di Bretagna.
1. In sella verso un po’ di storia
Iniziamo la visita in mezzo della natura, gustandoci gli occhi con il Jardin des plantes, un parco all’inglese situato proprio in centro città. Uno dei quattro grandi giardini botanici di Francia, fu creato da Luigi XIV per i suoi speziali; successivamente il re chiese ai capitani di vascello di Nantes di portare dai propri viaggi semi e piante per popolare il giardino. Oggi, questo parco conta oltre 11.000 specie viventi, 800 mq di serre, 70.000 fiori ogni stagione: un vero e proprio piacere dei sensi!

Poi, arrivando alla Quai de la Fosse, si fa un tuffo nella storia, con il Memoriale dell’Abolizione della Schiavitù. Un tempo porto di partenza per le navi interessate dalla tratta atlantica, oggi è un luogo di memoria per la città di Nantes. Qui si possono leggere testi e storie che risalgono all’abolizione dello schiavismo, con in sottofondo lo sciabordio della Loira.
Ecco Cap sur Trentemoult, un antico villaggio di pescatori che si trova a Rezé. Per raggiungerlo, dirigiti verso la stazione marittima e carica la bici sulla navetta fluviale. Arrivando sulla riva sinistra della Loira, rimarrai senz’altro affascinati dallo charme di Trentemoult, questo antico villaggio di pescatori, unico nel suo genere grazie ai suoi colori, le viuzze strette, le case fiorite e l’atmosfera inimitabile.
2. Direzione Haute Ile per una pausa pranzo tipica
Dopo una passeggiata tra le case colorate, risali in sella e pedala lungo la Loira, passando per il piccolo sentiero che si affaccia sulla vegetazione inesplorata. Potresti imbatterti in un esemplare di gru grigia… Continua pedalando sotto il ponte dei Tre Continenti fino alla Haute Ile.

Haute Ile è un altro antico villaggio di pescatori, simile al vicino Trentemoult. Il quartiere somiglia a quello che probabilmente era Trentemoult 20 anni fa, ma meno conosciuto e quindi più tranquillo. Sulle rive della Loira, godrai di una bella vista sulle barche dei pescatori e l’emblematica fabbrica Béghin Say in lontananza.
In questo villaggio si nasconde Le Resto des Isles. È un vero e proprio bistrot, frequentato da avventori locali, in cui a fare gli onori di casa è Virginie. I mobili sembrano essere d’epoca, così come il pavimento, costellato di piccole piastrelle multicolore. La cucina è autentica, di qualità e non troppo pretenziosa. Ti consiglio di riservare con almeno un’ora di anticipo, perché il posto è molto affollato dalla gente del posto.
3. Luoghi artistici su l’Ile de Nantes
Pedala verso l’Ile de Nantes, questa volta tornando indietro per prendere il ponte Trois-Continents. Approfitta per ammirare l’istallazione grafica dello studio di Nantes The Feebles, che ha saputo dare una nota di colore a questa pista ciclabile.

Proseguite verso quai des Antilles, dove potrai ammirare Les Anneaux de Daniel Buren. Questi 18 anelli, che si dice simboleggino gli anelli che incatenavano gli schiavi della tratta atlantica, sono una realizzazione estetica e fotogenica sul Quai des Antilles. E ancora di più la sera quando indossano i loro colori vivaci!
Gli appassionati di arte contemporanea non possono perdersi la Hab Galerie. La mostra mémoire d’un touriste de Bertrand Dezoteux ti farà vivere delle esperienze di viaggio di mondi diversi, reali, immaginari e ibridi.
4. Immergersi nell’atmosfera di Nantes
All’estremità del molo, dove si trova la gru gialla Titan, si trova Les machines de l’île, che non ha certo bisogno di presentazione. È una vera e propria attrazione che non smette mai di stupirci con il suo carosello di mondi marini, la galleria di macchine o il suo elefante gigante che si aggira e spruzza i bambini! In poche parole, un angolo magico e unico!

Dopo tutta questa fatica, è ora di prendersi una pausa al Bras de Fer. Questo luogo rappresenta la storia di quattro fratelli uniti da una passione comune, il mondo del vino. Hanno un piede nella vigna e un piede in città, poiché tutte le fasi del processo di vinificazione si svolgono nella cantina sull’Ile de Nantes. Potrai assaggiare i loro prodotti e quelli dei viticoltori con cui condividono i loro valori e la loro filosofia.
Successivamente, ti consiglio di fare un giro al Wattignies, un bazar urbano sociale e solidale. Un tempo garage, ora è un luogo del tutto atipico. C’è un mercatino delle pulci con un negozio di antiquariato, un negozio di dischi, un negozio di seconda mano e anche un bar-ristorante. È sia uno spazio di sperimentazione culturale e sociale, sia un centro commerciale solidale che vale la pena visitare!
5. Finiamo la serata in bellezza!
Per concludere questa bella giornata, pedala fino al Lieu Unique per trascorrere la serata. È un centro di cultura contemporanea, allestito nei vecchi locali della famosa fabbrica di biscotti che porta il nome del suo fondatore, Lefèvre Utile. Prima di entrare, fermati ad ammirare i dettagli architettonici di questa struttura. È un luogo dove l’arte, la cultura e il relax si fondono. Non manca niente: bar, ristorante, libreria, hammam, asilo nido, negozio… E, con un po’ di fortuna, potresti assistere a una creazione artistica.

Se vi è piaciuta questa giornata e hai voglia di tornare da queste parti con un volo economico Volotea-Nantes, sappi che la città rappresenta un crocevia tra due grandi itinerari cicloturistici: la Vélodyssée e la Loire à Vélo. Un’occasione unica per trascorrere qualche giorno all’avventura! Ricorda, è molto facile viaggiare in treno con la bici, caricandola sui treni TER e InterLoire. In questo modo, potrai ricongiungerti ai vari percorsi e arrivare facilmente a Nantes!