Ci sono voluti meno di sette anni per trasformare la Cité du Vin nel più grande museo al mondo dedicato alla cultura. Il protagonista, in questa struttura, non è solo il vino Bordeaux; al contrario, potrai scoprire un’ampia gamma di tematiche legate a esso, come ad esempio la diffusione della vite, i diversi paesaggi viticoli del mondo o alcuni dei segreti che circondano questo prezioso nettare. Permettimi di farti da guida in questo luogo unico della città di Bordeaux.
Che cos’è la Cité du Vin di Bordeaux e in che cosa consiste la sua unicità?
Più che un museo, è un vero e proprio centro culturale, dedicato al vino. Oltre ai percorsi espositivi permanenti e temporanei, sono presenti sale di degustazione dedicate ai laboratori, una sala multimediale, due ristoranti, una cantina incredibile con bottiglie da tutto il mondo, un negozio con oggetti e souvenir legati al vino, senza dimenticare la terrazza panoramica all’8° piano.

Quindi, cosa si può fare esattamente alla Cité du Vin di Bordeaux?
Il percorso permanente della Cité du Vin
Il mio consiglio è cominciare dal percorso di visita permanente. La fortuna gira dalla tua parte! A soli sette anni dall’apertura al pubblico, questo percorso si è appena rifatto il look. Secondo me è ancora più intuitivo e interattivo di prima. Ti verrà consegnato un piccolo tablet che funge anche da audioguida (in ben 8 lingue). In questo modo potrai personalizzare la tua visita alle aree che ti interessano di più. Ce n’è davvero per tutti i gusti, indipendentemente da quale sia la tua passione: storia, geografia, cultura o gastronomia. La visita termina in bellezza, con un calice da degustare all’ultimo piano della Cité du Vin (compreso nel costo del biglietto).

Via Sensoria, il nuovo percorso sensoriale di degustazione
Fino al 5 novembre 2023, la nuova mostra temporanea della Cité du Vin ti porta alla scoperta di un incredibile viaggio sensoriale. Con la guida di un esperto sommelier, compirai un viaggio coinvolgente attraverso le quattro stagioni. In ogni area, avrai l’opportunità di immergerti in una degustazione di vino o di una bevanda analcolica grazie ad alcune opere d’arte. Le visite sono accessibili a persone di tutte le età, a partire da 6 anni.

I laboratori di degustazione
Oltre alle mostre, alla Cité du Vin si possono anche prenotare eccellenti degustazioni di vino. Alcune sono incentrate sui paesi o su regioni a vocazione vitivinicola, mentre altre riguardano tecniche di vinificazione particolari o sono legate a una specifica certificazione ambientale (agricoltura biologica o biodinamica). A seconda delle tematiche, gli esperti ti guideranno nella degustazione, dandoti la possibilità di approfondire le tue conoscenze e fare delle scoperte sorprendenti.

Bordeaux a 360°
La Cité du Vin non è incentrata esclusivamente sul vino Bordeaux; tuttavia, sorge in quella che è conosciuta come la capitale mondiale del vino! È impossibile ignorare l’eccellenza della regione. La Cité du Vin propone una degustazione immersiva, circondata da schermi a 360°, per una vera e propria ‘full immersion’ nei più contesti più suggestivi della Gironda. Un abbinamento tra vini e paesaggi che ti accompagnerà in un viaggio in tutto il dipartimento.

Che cosa rappresenta simbolicamente l’architettura della Cité du Vin?
Molti lo vedono come un decanter. Secondo me, la spiegazione degli architetti è più poetica. “Questo edificio non assomiglia a nessuna forma conosciuta perché vuole evocare l’anima del vino, tra il fiume e la città”. Evoca un movimento perpetuo, come il vino che viene fatto roteare nel bicchiere, una vite che cresce o il vortice del fiume Garonna. Quanto ai pannelli color oro, possono evocare la pietra calcarea fulva di Bordeaux, i riflessi di un vino dolce o quelli del fiume che scorre sotto l’edificio. Al piano terra, una nuova mostra fotografica consente di scoprire più in dettaglio l’architettura di questo edificio, che si dipana seguendo l’idea del movimento.
Si può mangiare alla Cité du Vin?
Ma certo! Ci sono diverse possibilità di ristorazione all’interno e nei pressi della Cité du Vin. Al pianterreno è presente un café-brasserie che si affaccia sul giardino; al settimo piano si trova un raffinato ristorante con vista panoramica sulla città. Di fronte alla Cité du Vin, si trovano le Halles Bacalan, il cui concept è una via di mezzo tra il mercato e la food court. Qui potrai trovare numerosi rivenditori di prodotti artigianali (ostriche, foie gras, prosciutto crudo) e punti di ristoro. Infine, ti posso raccomandare un indirizzo un po’ più defilato, il bar della marina, con la sua famosa terrazza ombreggiata in estate. Ricordati di prenotare! Si riempie molto velocemente!

Come raggiungere la Cité du Vin?
La Cité du Vin rimane a nord di Bordeaux, nel quartiere dei Bassins à Flots. Ci si arriva con la linea B del tram, fermata “Cité du Vin”. È impossibile sbagliare. Dal centro storico della città, ci si può arrivare anche in bicicletta, grazie ai punti di noleggio e di parcheggio nelle vicinanze. Dall’altra parte della strada si trova anche un parcheggio a pagamento. C’è anche un mezzo molto più originale per arrivarci: il batcub, una navetta pubblica per il trasporto fluviale. Puoi imbarcarti alla fermata Stalingrad, ai piedi del ponte di pietra (riva destra) oppure dal pontile situato a livello di place des Quinconces. In questo modo si arriva direttamente ai piedi del museo. Personalmente, trovo molto più suggestivo e divertente andare alla Cité du Vin in barca.

Spero di aver stuzzicato la tua curiosità, facendoti venire voglia di visitare questo luogo incredibile, diventato ormai un simbolo di Bordeaux. È un vero must da visitare, non solo per chi ama il vino, ma anche per chi di vino non ne sa proprio nulla. Non farti intimidire dalle dimensioni imponenti e dall’originalità dell’edificio; di sicuro ti piacerà un mondo e non vorrai più uscire!
Se poi decidi di andare anche alla scoperta delle vigne, qui ti racconto come organizzare un’escursione di un giorno tra i vigneti di Bordeaux.