La città di Bordeaux è nota per essere la capitale mondiale del vino. Non ci sono dubbi: si tratta della più estesa zona vitivinicola certificata a denominazione di origine controllata (DOC).
Si contano più di una sessantina di località, da Saint-Émilion a Pauillac, attraversando Sauternes. Non è facile orientarsi, dato che il solo dipartimento conta oltre 5.000 proprietà vinicole. In genere sono note come “châteaux”, anche se, in alcuni casi, non ne hanno proprio il fascino. Come si arriva ai vigneti di Bordeaux e come si organizza il soggiorno nell’omonima città?
Nata a Bordeaux, da dieci anni mi occupo di percorsi tra i vigneti come blogger e svolgo l’attività di guida enoturistica indipendente. Oggi ti rivelerò i miei suggerimenti per scoprire i vigneti di Bordeaux, che ti saranno utili se vieni da queste parti per la prima volta, ma anche se vuoi conoscere meglio la regione:
Prenotare un’escursione di una giornata tramite un’agenzia o presso l’ufficio del turismo.
- Raggiungere i vigneti di Bordeaux con i mezzi pubblici.
- Mezzi originali per scoprire i vigneti di Bordeaux.
- Visitare il vigneto di Saint-Émilion con la bici elettrica
- Scoprire i vini di Bordeaux restando in città.
- Approfittare di un evento che si svolge proprio in quel weekend.

Prenotare un’escursione con un’agenzia o tramite l’ufficio turistico
Senza dubbio, il modo migliore per vivere un’esperienza tra i vigneti è rivolgersi a un professionista. Per prima cosa, ti consiglio di contattare l’Ufficio del Turismo di Bordeaux, che si è specializzato nelle escursioni tra i vigneti. Ti raccomando anche di consultare il sito internet dedicato Bordeaux Wine Trip.
Per una prima esperienza, il mio consiglio è di prenotare un’escursione in giornata e affidarti a una guida-accompagnatore. La guida è una fonte di informazioni preziose per scoprire i segreti dei vigneti e la produzione vinicola della regione. In questo modo potrai chiedere tutto quello che ti passa per la testa e scoprirai che si tratta di un mondo complesso, ma infinitamente affascinante. Spesso Bordeaux, con i suoi vini, viene vista come una regione lontana dalla realtà e, soprattutto, poco rappresentativa della diversità vitivinicola.
Per esempio, ti raccomando l’agenzia Olala Bordeaux con cui collaboro regolarmente, che propone un’escursione di una giornata per scoprire le prestigiose denominazioni di Margaux e Saint-Émilion. In questo modo, sarà facile comprendere le differenze tra i vini della rive gauche e quelli della rive droite. Anche se hai la tua auto, ricordati che dovrai scegliere tra bere e guidare. Ecco perché potrebbe essere utile avere un autista. Tutte le escursioni di questo tipo, proposte dalle diverse agenzie, sono disponibili su questa pagina dell’Ufficio del turismo.

Raggiungere i vigneti di Bordeaux con i mezzi pubblici
Se preferisci un’escursione tra i vigneti utilizzando i mezzi propri, è possibile, ma bisogna essere ben organizzati. Te lo dico subito: girare tra i vigneti è sinonimo di campagna. Per raggiungere gli châteaux, i mezzi pubblici non sono il massimo. Onestamente, non è facile destreggiarsi tra gli orari dei trasporti pubblici e quelli delle visite ai castelli, ma non è nemmeno impossibile. Ci sono tre soluzioni: la rete di trasporti pubblici di Bordeaux TBM (tramway, bus e noleggio biciclette), i treni espressi regionali TER e gli autobus dipartimentali TransGironde.
Alcune tenute sono proprio appena fuori dalla città e quindi facilmente accessibili, come Château Les Carmes Haut Brion, Château Pape Clément, Château Haut-Brion o Château Luchey-Halde nella denominazione Pessac-Léognan. Se prendi il tramway C fino al capolinea “Pyrénées”, puoi noleggiare una bicicletta per scoprire altri châteaux che rientrano in questa denominazione. Infine, all’interno della denominazione Haut-Médoc, a Blanquefort, ci sono anche Château Saint-Ahon e Château Dillon.
In treno puoi arrivare fino a Margaux, Moulis, Listrac e Pauillac nel Médoc, nonché al famoso villaggio di Saint-Émilion sulla rive droite. Ricorda che l’autobus ti lascerà ai piedi delle colline e da lì ci vogliono 20 minuti a piedi per raggiungere il sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. I posti non sono assegnati sui treni espressi regionali e il biglietto può essere acquistato online, allo sportello o alle biglietterie automatiche gialle nelle stazioni.

Mezzi originali per scoprire i vigneti di Bordeaux
Sempre più agenzie propongono esperienze insolite per visitare i vigneti, in particolare nella zona di Saint-Émilion. Tra i filari, si cominciano a vedere golf cart, segway, mountain bike e monopattini elettrici. Il villaggio e la zona circostante possono essere anche visitati in tuk-tuk o con il trenino turistico, ascoltando l’audioguida. Tra i vigneti circolano anche alcuni veicoli d’epoca, come vecchi taxi inglesi, Citroen 2CV e Cadillac decappottabili. Si dice che siano stati avvistati persino dei side-car. E infine, perché non prendere quota e riservare un volo in mongolfiera all’alba?

Visitare il vigneto di Saint-Émilion con la bici elettrica
Per apprezzare ancora di più i paesaggi e gli château, ti consiglio di prenotare un’escursione in bici nei dintorni di Saint-Émilion. Le colline che circondano il villaggio, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, sono le più pittoresche della Gironda. Opta per una bicicletta elettrica; questa è una delle zone più collinari del dipartimento. Fai attenzione! In questa zona non ci sono piste ciclabili vere e proprie; quindi, dovrai utilizzare le strade di campagna. Sarebbe meglio affidarsi a una guida esperta, in grado di accompagnarti lungo i sentieri secondari e nei punti panoramici più suggestivi. L’agenzia più rinomata per questo tipo di wine tour è Rustic Vines. La proposta dell’agenzia prevede la partenza da Bordeaux e da Saint-Émilion con la propria bici, la visita di due tenute e un pic-nic a mezzogiorno, compreso nel prezzo. Per conto dell’agenzia seguo anche molti tour; secondo me questo è il modo migliore per scoprire i vigneti, approfondire il ciclo della vite e scoprire il paesaggio in ogni dettaglio.

Se vuoi un’esperienza originale, puoi avventurarti lungo la pista ciclabile Roger-Lapépie. Un tempo linea ferroviaria, oggi è una pista ciclabile che attraversa la regione di Entre-Deux-Mers, un’importante denominazione vitivinicola che produce principalmente vini bianchi secchi e vini rossi all’interno della denominazione Bordeaux. Lungo il percorso, troverai le stazioni ferroviarie che sono state trasformate in negozi turistici; non perderti la magnifica Abbazia di Sauve-Majeure.

Come scoprire i vini di Bordeaux rimanendo in città
Non volete sporcarvi le scarpe, ma volete scoprire i vini di Bordeaux restando in città? Fattibile, senza problemi. Per farlo, ti consiglio di iniziare dalla Cité du Vin. Questa struttura, tuttavia, non si occupa nello specifico dei vini di Bordeaux, ma piuttosto dei vari aspetti culturali del prezioso nettare di Bacco. Il Museo del vino e del commercio racconta la storia della viticoltura della città.
Personalmente, il luogo che preferisco per approfondire le mie conoscenze è il Conseil Interprofessionnel des Vins de Bordeaux, il CIVB. Si tratta dell’ente di gestione responsabile della promozione dei vini di Bordeaux. A questo scopo hanno creato due realtà: una scuola di vino dove è possibile prenotare sessioni di formazione più o meno lunghe, a seconda del proprio livello e una straordinaria enoteca dove il menù cambia continuamente e offre la vera diversità delle denominazioni, il tutto a un prezzo davvero competitivo!
Non puoi sbagliare, è un bellissimo edificio proprio di fronte all’ufficio turistico.

Vivere un evento che si tiene proprio durante il tuo soggiorno
Per tutta la stagione, il calendario degli eventi è ricco di appuntamenti nei vigneti di Bordeaux. Ci sono dei weekend “Porte Aperte” praticamente tutti i mesi. In generale, è un’ottima occasione per visitare le tenute, soprattutto quelle che solitamente non sono accessibili al pubblico. In questa occasione, avrai anche la possibilità di incontrare alcuni viticoltori indipendenti che presentano i loro prodotti. Potrai partecipare a degustazioni di alto livello in centro a Bordeaux, che generalmente sono organizzate dalla rivista Terre de Vins. Per finire, ogni anno, l’ultimo fine settimana di giugno, si tiene una grande manifestazione sulle banchine di Bordeaux: la Festa del Vino! Per diversi giorni, la città è animata da fuochi d’artificio, padiglioni di degustazione, concerti all’aperto, tour in nave e molte altre attività. Le prevendite dei pass sono disponibili da dicembre.

A metà ottobre viene organizzato un altro evento imperdibile, simile a “Cantine Aperte”; si tratta del Fascinant Week-end! Per 4 giorni, in tutta la Francia e ovviamente a Bordeaux, numerose tenute vinicole del circuito Vignobles et Découvertes aprono la cantina ai visitatori. Per l’occasione, vengono organizzati eventi e attività inediti tra i vigneti.

In fin dei conti, i vigneti di Bordeaux sono molto più accessibili di quanto si possa immaginare. Ci sono centinaia di châteaux aperti all’enoturismo, dalla piccola proprietà di famiglia di l’Entre-deux-Mers ai Grand Cru Classé del Médoc. In alcuni domaine, è persino possibile pranzare o dormire in cantina; le migliori sono state insignite del premio Best of Wine Tourism.
Quindi, affrettati! Prenota un volo e vieni a visitare i vigneti di Bordeaux. Quanto a me, ti sto già aspettando tra le vigne.