Secondo la Real Academia de la Lengua Spagnola, un “mirador” (in italiano “belvedere”) è “quel luogo ben ubicato per contemplare un paesaggio o un evento“. Perdere la vista all’orizzonte e ammirare i paesaggi straordinari della Cantabria Infinita è un evento di per sé, non ti sembra? Ma poiché, purtroppo, la vista non sempre raggiunge tutto ciò che vorremmo vedere, oggi vogliamo proporti nove punti panoramici dove ammirare il paesaggio della Cantabria Infinita con calma e tempo sufficiente per conservarne ricordi unici nei tuoi occhi o immortalandoli in fotografie.
Come vedrai, questo elenco comprende sia la costa che l’entroterra, affinché tu possa scegliere il tuo ambiente preferito. Nel nostro percorso ci addentreremo nelle nove regioni turistiche della Cantabria e per rendere più facile questa “passeggiata”, scopriremo tre punti panoramici situati sulla costa e sei nell’entroterra. Pronto? Allora andiamo ad ammirare alcuni dei belvedere più belli della Cantabria Infinita, dalla terraferma.
Iniziamo dal Mirador de la Concha a Suances: passeggiando lungo la passerella rinnovata potrai godere delle fantastiche viste della spiaggia La Concha. Lo spettacolo del Mar Cantabrico e della spiaggia La Concha ti faranno perdere in un panorama che ti delizierà in qualsiasi periodo dell’anno. Inoltre, in estate potrai apprezzare una delle spiagge alla moda con più svago sulla costa cantabrica.

La nostra seconda fermata ci porta all’Ecoparco di Trasmiera, precisamente al belvedere del Cincho, che si trova sul monte omonimo, dove si trovano i resti di un antico castro celtico. Questo punto panoramico si trova in una costruzione molto singolare composta da una torre in pietra con scala esterna in legno, da cui potrai ammirare uno dei panorami più incredibili dell’Ecoparco, in quanto la vista va dalla Cordigliera Cantabrica fino al litorale.

La nostra ultima fermata con vista sul mare è il belvedere di Peña Cabarga. Situato sulla cima dell’omonima rupe, a 568 metri di altitudine, offre una splendida vista sulla baia di Santander, sull’ambiente circostante e su parte della costa cantabrica. Un luogo perfetto per scoprire la città di Santander in tutti i suoi aspetti e nel cui bar, aperto tutta l’estate, potrai gustare i migliori aperitivi, made in Cantabria.

Ci allontaniamo ora dalla nostra costa e ci addentriamo in sei paesaggi dell’entroterra, per farti vedere che la Cantabria offre opzioni per tutti i gusti.
Iniziamo il nostro percorso nel pieno cuore del Parco Nazionale dei Picos de Europa, a 1.823 metri di altitudine, nel belvedere di Fuente Dé. Questo è uno dei posti più conosciuti e fotografati della Cantabria. Per la sua struttura esposta in alto non è adatto per chi soffre di vertigini. Ci arriviamo grazie a una teleferica omonima che in meno di quattro minuti sale di 753 metri. Dalla stazione in alto ti lascerai travolgere da un paesaggio di immensa bellezza e, se sei fortunato, potrai vivere momenti in cui ti sentirai passeggiare sopra le nuvole.

Dalla regione Lebaniega andiamo nella zona orientale dove troveremo il secondo dei nostri punti panoramici con struttura a sbalzo, quello delle Cascate del Gándara, conosciuto anche come il belvedere della Regina. Da qui si vede il passaggio del fiume omonimo, che a pochi chilometri dalla sua sorgente si tuffa in rapide che creano un paesaggio spettacolare, dando luogo alle Cascate del Gándara sulle quali sorge il punto panoramico da dove ti invitiamo ad affacciarti.

Il terzo punto panoramico non adatto ai deboli di cuore è quello di Santa Catalina, che sorge sul monte Hozarcu a Peñarrubia. Dalla sua struttura si gode della vista migliore del tratto più profondo della famosa gola di La Hermida. Questo punto panoramico si trova sulle rovine del castello altomedievale della Bolera de los Moros, in posizione strategica proprio per controllare la gola, in un altipiano e accessibile, che comunica con il cammino storico da Carmona a La Hermida. Inoltre, da questo belvedere inizia un percorso mitologico, con esseri nascosti all’interno di una foresta, ideale per divertirsi in famiglia.

De Peñarrubia andiamo nelle Valli Pasiegos per giungere al nostro quarto belvedere nell’entroterra, il settimo della nostra lista. Ci spostiamo al porto di la Braguía che ospita il belvedere omonimo. Da questo luogo eccezionale ammirerai le migliori viste di Selaya e scoprirai in prima persona il fascino e il colore verde che caratterizza le nostre arcinote Valli Pasiegos.

Arriviamo quindi a un altro dei punti panoramici più fotografati della nostra regione, quello di la Cardosa. Situato nel cuore del parco naturale Saja Besaya, da questo balcone unico, con il monumento del capriolo come scorta e luogo perfetto per i ricordi fotografici, le viste del Parco Naturale sono mozzafiato. Inoltre, è il posto migliore per sentire i bramiti dei cervi all’inizio dell’autunno.
Completiamo la lista con un belvedere non molto noto ma che ci permetterà di godere di una vista sconosciuta di Torrelavega e dell’ambiente circostante: il belvedere di La Peñuca. Situato sulla strada che sale da Torrelavega al villaggio di La Montaña, è tappa obbligata nella tradizionale salita con gli zoccoli che ogni anno si svolge in occasione della festa di San Blas, il primo pellegrinaggio dell’anno di Torrelavega che si celebra alla fine di gennaio.

Questi sono solo nove dei belvedere che si trovano in Cantabria, ma non sono gli unici e come potrai scoprire durante la visita nella nostra terra, la Cantabria stessa è un belvedere. Vieni a provarli?
Vola in Cantabria e ammira le migliori viste panoramiche della tua vita!