Il concorso “Design And Fly”, nato in collaborazione con “Show us Your Type” (www.showusyourtype.com), termina il suo percorso a luglio nella stupenda città di Nantes.
Fra tutti i partecipanti, verrà scelto il realizzatore del poster più creativo.
Il premio in palio? Due biglietti gratis andata/ritorno per Nantes!
Quale modo migliore dunque di concludere il concorso se non con il talentuoso nantese Philippe Nicolas (www.philippe-nicolas.com)? Dai un’occhiata all’intervista qui sotto!
- Cosa ti ha portato a voler diventare un graphic designer?
Dapprima volevo creare qualcosa da solo; adoro la sensazione di creare a partire da zero e trovare la mia specialità nella tradizione visiva…
Ora mi piace collaborare con altri che operano in settori diversi, adattare il mio design a nuove sfide. Amo la diversità nel mio lavoro e il poter aggiornare la mia conoscenza ogni giorno.
- Descrivi il modo in cui affronti il momento della creazione di un brief.
Inizio ogni progetto con lo stesso mantra: “Tutto ciò che so è che non so niente al riguardo”. In questo modo, sono completamente aperto a condividere, integrare, assimilare e comprendere le necessità di design.
- Dove trovi l’ispirazione per il tuo lavoro?
Ho la possibilità di insegnare in diverse scuole di design, e i miei studenti mi ispirano ogni volta che lanciamo un nuovo progetto. Mi piace ispirarmi anche attraverso alcuni blog o riviste online e ho una grande collezione di libri di arte e design. Sono un po’ ossessionato…
- Su quali progetti preferisci lavorare di più?
Come dicevo prima, mi piace tanto la diversità del mio lavoro, lavorare diversamente per ogni soggetto. Trovare soluzioni nuove o affrontare una grande sfida sono dei buoni mezzi per non essere pigri quando si crea. Amo lavorare con persone dalla mentalità aperta, consapevoli che il design è un mondo di errori e tentativi prima di raggiungere il risultato perfetto.
- Quali designer ti stanno ispirando di più in questo periodo?
Ho un approccio forte e minimalista, e mi ispirano diverse personalità dell’inizio del XX secolo: lo stile Streamline, Plakatstil…
Alcuni dei miei maestri sono: Cassandre, Hans Rudi Erdt, Beggarstaffs Brothers e René Gruau, ma ce ne sono tanti altri.
E ci sono anche altri stili come il pop psichedelico, lo stile Memphis, e la pop art. Alcuni dei miei maestri sono Kiyoshi Awazu, Tadanori Yokoo e Wes Wilson.
- Quanto influisce l’ispirazione di Nantes nelle creazioni di questo studio?
Una città verde vicina al mare con una grande attività culturale e una ricca storia… Per me è un posto stupendo dove lavorare!